NEOCLASSICO:
A differenza del vecchio sito, nel Nuovo sito, per facilitare la ricerca del Vostro Camino, ho diviso gli stili e generi, in solo due categorie; il Neoclassico e il Barocco
Nella categoria “Neoclasssico” ho inserito i Camini LUIGI XVI , Impero e alcuni Decò (Canelure, Demi Lune, Rami d’Ulivo, Due Fiori, tre Fiori, Margherite ed altro)

087 Luigi XVI Macaron

081 Luigi XVI "languette perlage"

079 XVI

002 XVI

003 XVI

030 XVI

010XVI

089XVI

001 XVI

038XVI

862

785XVI

112 I

526 XVI

050

837 I

119 XVI

376 XVI

917 XVI

888 b

983

25

002XVI

011XVI

019 I

831

542LF

014LF

685XVI

124XVI
-
087 Luigi XVI Macaron
Larghezza max 156 - altezza max 108
Larghezza bocca 111 - altezza bocca 83 profondità pianale 43
in marmo Bianco Carrara
Provenienza Francia epoca metà '800
LUIGI XVI " MACARON "
nessuna descrizione possibile per questo Camino, va solamente visto
Camino destinato sin dall’origine a impreziosire saloni già importanti. Il camino quasi esclusivamente veniva prodotto in marmo Bianco di Carrara, ma semmai ne trovereste uno in altri marmi COLORATI e soprattutto con buona lettura delle scolpiture, pagatelo qualunque cifra. Tra il “Trois Fleurs “,quello con il fiore ovale nel frontale è il più diffuso, ma non l’unico, visto che di questo modello di camino esiste in altre due raffinatissime e di non sempre possibile reperimento ,il Trois Fleurs con “perlage”, ricco di file di bianche perle scolpite e il Trois Fleurs con “ramo d’ulivo” (e nodo d’amore) sul frontale.
COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini). <br<
-Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA -
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati. Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili. -
081 Luigi XVI "languette perlage"
Larghezza max 135 - altezza max 111
Laghezza bocca 92 - altezza bocca 85 - profondità pianale 38
elegantissimo e Molto pregiato, in un bellissimo Bianco Carrara
Provenienza Francia epoca metà ottocento
LUIGI XVI “TROIS FLEURS “ Camino destinato sin dall’origine a impreziosire saloni già importanti. Il camino quasi esclusivamente veniva prodotto in marmo Bianco di Carrara, ma semmai ne trovereste uno in altri marmi COLORATI e soprattutto con buona lettura delle scolpiture, pagatelo qualunque cifra. Tra il “Trois Fleurs “,quello con il fiore ovale nel frontale è il più diffuso, ma non l’unico, visto che di questo modello di camino esiste in altre due raffinatissime e di non sempre possibile reperimento ,il Trois Fleurs con “perlage”, ricco di file di bianche perle scolpite e il Trois Fleurs con “ramo d’ulivo” (e nodo d’amore) sul frontale.
COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini). <br<
-Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA -
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati. Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili. -
079 XVI
CANNELURE
Larghezza max 116 - Altezza max 105
Larghezza bocca 74 - Altezza bocca 87 - Profondità pianale 35
Camino essenziale ed elegante, di piccole dimensioni e di semplice collocamento
in un bellissimo marmo Bianco Carrara Provenienza Francia, Epoca metà'800
LUIGI XVI “CANNELURE” Camino gradevole ed elegante. Il suo nome,”Cannelure” significa scanalatura, questa pratica decorativa, tutto sommato estremamente semplice, è l’unica concessione alle lastre di questo camino che, comunque vive (e bene) del suo impianto architettonico.
------COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO------
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini).
-Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA -
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati. Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere. -
002 XVI
Larghezza max 135 - Altezza max 105
Larghezza bocca 96 - Altezza bocca 82 - Profondità pianale 35
Camino Classico LuigiXVI "due fiori" in Marmo bianco Carrara epoca metà 800
DUE FIORI IL CAMINO “ DEUX FLEURS”
Il camino “Cannelure” si arricchisce delle due rosette protuberanti scolpite ai lati del frontale.
Modello di camino elegantissimo quanto essenziale, lo si trova quasi sempre con frontale assolutamente liscio e pulito. Camino che veniva posto alternativamente in sale o in camere da letto, motivo per cui è possibile ritrovarlo in misure sia piccole che medie. <br<
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili.
------COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO------
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini). -
003 XVI
Larghezza max 136 - Altezza max 106 -
Larghezza bocca 95 - Altezza bocca 83 - profondità pianale 35
Camino Luigi XVI "tre fiori" epoca seconda metà dell'800 in marmo Bianco Carrara
in ottime condizioni, camino elegante e di sicuro effetto.
Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA -
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili. -
030 XVI
Larghezza max 135 - Altezza max 105 -
Larghezza bocca 95 - Altezza bocca 82 - Profondità pianale 35
CAMINO LUIGI XVI DUE FIORI CLASSICO in bianco Carrara "ELEGANTISSIMO..."
linee pulite e snello...Ha le giuste forme classiche ...Epoca metà'800, provenienza Parigi.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili.
---IL CAMINO “ DEUX FLEURS”---
Il camino “Cannelure” si arricchisce delle due rosette protuberanti scolpite ai lati del frontale.
Modello di camino elegantissimo quanto essenziale, lo si trova quasi sempre con frontale assolutamente liscio e pulito. Camino che veniva posto alternativamente in sale o in camere da letto, motivo per cui è possibile ritrovarlo in misure sia piccole che medie.
-Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA - <br<Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. <br<Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. <br<Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. <br<Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere. -
010XVI
Larghezza max 126 - Altezza max 112-
Larghezza bocca 84 - Altezza bocca 88 - Profondità pianale 39
CAMINO LUIGI XVI in marmo BIANCO CARRARA
Il camino si presenta in perfette condizioni,in più ha una patina BELLISSIMA... da notare la bellezza dell'impianto architettonico
Provenienza Parigi,ma come la maggior parte dei camini Francesi la costruzione delle varie parti veniva affidata a laboratori di scultura Italiana epoca 1860circa.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili.
------COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO------
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini).
-Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA -
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere. -
089XVI
Larghezza max 148 - Altezza max 109 -
Larghezza bocca 105 - Altezza bocca 81 - profondità pianale 38
STREPITOSO CAMINO in marmo Bianco Carrara
Camino della prima metà dell'800, PROVENIENZA PARIGI, SCULTURA ITALIANA, PERFETTA CONSERVAZIONE E STUPENDA PATINA
PER COMPRENDERE APPIENO LA QUALITA' DI QUESTA SCULTURA E' NECESSARIO VEDERLA DAL VERO.
COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini). <br<
-Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA -
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili. -
038XVI
Larghezza max 125 - Altezza max 105 - Larghezza bocca 91
- Altezza bocca 88 - Profondità pianale 35
---CAMINETTO LUIGI XVI "DUE FIORI" MARMO E BRONZO.---
CAMINO DI OTTIME DIMENSIONI (MOLTO PROPORZIONATO)...
FINE ED ELEGANTE...
OTTIMA SCELTA DI MARMI, COLORE CHIARISSIMO...
BUONA QUALITA' DI BRONZO.
PROVENIENZA PARIGI, EPOCA COSTRUZIONE NAPOLEONE III°, MARMO BIANCO CARRARA.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili.
-Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA -
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere. -
862
Larghezza max 123 - Altezza max 107 -
Larghezza bocca 87 - Altezza bocca 90 - Profondità pianale 35
Camino "Parigina" in marmo Bianco Carrara
camino di facile collocazione snello e pulito
epoca di costruzione seconda metà dell'800 <br<
-Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA -
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili. -
785XVI
Larghezza max 135 - Altezza max 105 -
Larghezza bocca 92 - Altezza bocca 88 - Profondità pianale 34
Camino Cannelure
CAMINO PRIVO DI PARTICOLARI FRONZOLI, MA DI UNA ARCHITETTURA PULITISSIMA E PER CHI PENSA DI "STANCARSI" DELLE Abbondanti DECORAZIONI.
Camino in marmo Bianco Carrara, Epoca seconda metà dell'800
LUIGI XVI “CANNELURE”
Camino gradevole ed elegante. Il suo nome,”Cannelure” significa scanalatura,e questa pratica decorativa,tutto sommato estremamente semplice, è l’unica concessione alle lastre di questo camino che,comunque vive (e bene) del suo impianto architettonico. <br<
-Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA -
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili. -
112 I
Larghezza max 136 - Altezza max 98 -
Larghezza bocca 94 - Altezza bocca 72 - Profondità pianale 39
CAMINO GRIFFES DE LION IN NERO DEL BELGIO
basterebbe solo questo, un camino affascinante e importante, ha carattere...
grande qualità di scultura in uno dei marmi più affascinanti che c'è...
GRIFFES DE LION
Questo camino prende il nome delle sue zampe leonine,sempre dotate d’artigli sfoderati. Il suo disegno architettonico è caratterizzato da una spalla massiccia, che salendo diventa capitello a sostegno del frontale.
- cenni storici sul marmo " Nero del Belgio" -
"Belge Noir" è stata sfruttata fin dall'epoca romana quando la provincia Belga apparteneva alla romana Imperium . E 'stato utilizzato in mosaici di locali ville... Il nome "paragone del Belgio" o "Diaspro del Belgio" è nato con l'uso di pietre in nero del Belgio per testare il contenuto di oro nel conio. Dal Rinascimento il marmo "Noir Belge" è stato ampiamente usato come materiale da costruzione decorativo. Grazie al suo immacolato aspetto vellutato nero ed alla sua notevole brillantezza , è stato preferito dai artigiani di tutta Europa.E 'diventato estremamente diffuso poiché è stato preferito come sfondo nero per il colorato intarsio o pietra dura per le opere fiorentina dei Medici, laboratorio fondato nel 1588. Il marmo"Belge Noir" è stato anche usato da artigiani italiani in intarsi arredo. Nel nord Europa, soprattutto in Belgio e in Francia, il marmo "Noir Belge" è stato applicato anche alle grandi strutture decorative come scale, pavimenti, altari, caminetti ... E' stato spesso usato in combinazione con altri importati marmi (come il bianco di Carrara, ma anche con marmi rossi e grigi ).Il Nero del Belgio è stato applicato su larga scala nella pavimentazioni a scacchiera, per esempio nel Palazzo di Versailles e il castello di Vaux-le-Vicomte. Fino al 1930 il Nero del Belgio è rimasto popolare in Art Deco,decorazioni, come orologi e vasi. Dalla prima guerra mondiale in poi, le difficoltà legate alla metropolitana di esplorazione di cave in combinazione con il progressivo esaurimento della preziosa risorsa ha portato ad una progressiva limitazione dell'uso di questo marmo e usato per più esclusiva e prestigiosa di architettura e di creazioni artistiche.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
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526 XVI
Larghezza max 114 - Altezza max 104
Larghezza bocca 89 - Altezza bocca 79 - Profondità pianale 35
Camino NapoleoneIII in marmo statuario - Francia Epoca 1870
Piccolo... Raro...Elegante... UNA PICCOLA PERLA nel suo genere
-STATUARIO_ Lo Statuario. è il marmo più pregiato in assoluto: fin dal tempo dei Romani è stato utilizzato in scultura per la sua colorazione bianco avorio e la sua particolare tessitura cristallina che ben si adatta al lavoro di scalpello; è un materiale molto raro e molti dei giacimenti che nel passato hanno fornito il marmo per sculture celeberrime sono ora esauriti.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
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050
Larghezza max 160 - Altezza max 130
Larghezza bocca 105 - Altezza bocca 99 - Profondità pianale 45
Camino Decò in struttura architettonica "Luigi XVI"
Provenienza Parigi in Marmo Bianco Carrara, di grandi dimensioni e con spessore delle sue lastre di costruzione molto importanti.
Camino di GRANDE EFFETTO da vedere...
----Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA ---
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
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classico Camino di qualità e con un prezzo qualità-prezzo OTTIMO da non perdere. -
837 I
Larghezza max 134 - Altezza max 102
Larghezza bocca 93 - Altezza bocca 76 profondità pianale 41
Camino GRIFFES DE LION in bianco Carrara
provenienza Parigi, epoca di costruzione metà 800 camino in Ottime condizioni, per non dire perfette
GRIFFES DE LION
Questo camino prende il nome delle sue zampe leonine,sempre dotate d’artigli sfoderati. Il suo disegno architettonico è caratterizzato da una spalla massiccia, che salendo diventa capitello a sostegno del frontale.
-Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA -
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili. -
119 XVI
Larghezza max 140 - Altezza max 110
Larghezza bocca 97 - Altezza bocca 79 - profondità pianale 42
Camino 3 Fiori in marmo Bianco Carrara
Camino in perfette condizioni... camino elegantissimo
provenienza Parigi Epoca di costruzione metà '800
LUIGI XVI “TROIS FLEURS “
Camino destinato sin dall’origine a impreziosire saloni già importanti. Il camino quasi esclusivamente veniva prodotto in marmo Bianco di Carrara, ma semmai ne trovereste uno in altri marmi COLORATI e soprattutto con buona lettura delle scolpiture, pagatelo qualunque cifra. Tra il “Trois Fleurs “,quello con il fiore ovale nel frontale è il più diffuso, ma non l’unico, visto che di questo modello di camino esiste in altre due,raffinatissime e di non sempre possibile reperimento ,il Trois Fleurs con “perlage”, ricco di file di bianche perle scolpite,e il Trois Fleurs con “ramo d’ulivo” (e nodo d’amore) sul frontale.
COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini). <br<
-Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA -
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili. -
376 XVI
Larghezza max 125 - Altezza max 104
Larghezza bocca 89 - Altezza bocca 79 - Profondità pianale 35
Camino "Demi Lune" in marmo rosa duquesa
Parigi Epoca 1870 circa
Camino in ottime condizioni e con una bella patina
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili.
COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini). -
917 XVI
Larghezza max 133 - Altezza max 109
Larghezza bocca 100 - Altezza bocca 91 - profondità pianale 34
Camino Luigi XVI due fiori " spalla mossa"
PROVENIENZA PARIGI, SCOLPITURA D'UN LABORATORIO D'ARTE Ottocentesco E CARRARINO, EPOCA 1870 circa, OTTIMA CONSERVAZIONE
COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini). <br<
-Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA -
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
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888 b
Larghezza max 114 -Altezza max 99
larghezza bocca 84 - Altezza bocca 84 - Profondità pianale 28
elegante e sobrio Camino Boudin epoca '800 in Marmo bianco Carrara
Camino Boudin con delle particolarità...
la prima--- le sue dimensioni ridotte (normalmente i camini boudin sono di grandi dimensioni)
la seconda --- l'uso di un marmo Non francese per la sua costruzione,
( normalmente il costruttore Boudin non usava materiali di costruzione che non erano Francesi)
--IL COSTRUTTORE "BOUDIN"...--
BOUDIN NON DISPONEVA DI TANTI SCULTORI... AVEVA NUMEROSI SCALPELLINI ALLE SUE DIPENDENZE (E DUE LABORATORI, UNO A NIZZA ED UNO A MARSIGLIA.), MA POCHI, POCHISSIMI IN GRADO DI ANDARE OLTRE AD UNA LAVORAZIONE SEMPLICE.. GLI SCULTORI, A QUELL'EPOCA, ERANO PER LO PIU' IN ITALIA ED IN BELGIO.. E COSI', BOUDIN COSTRUIVA CAMINI SANISSIMI (LUI USAVA SPESSORI FORTI, NON BADAVA A SPESE NELL'USO DEL MATERIALE, PUR COSI' COSTOSO...), MAGARI RICCHI DI UNA QUALITA' DI LUCIDATURA CHE POCHI REALIZZAVANO, MA "ANDAVA SUL SEMPLICE", FACEVA INSOMMA QUELLO CHE LA SUA MANODOPERA PERMETTEVA..
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
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983
Larghezza max 145 - Altezza max 108 -
Larghezza bocca 107 - Altezza bocca 89 - Profondità pianale 38
Camino in rosso Francia " Boudin" epoca 800 Camino Classico Boudin di dimensioni non eccessive...
--IL COSTRUTTORE "BOUDIN"...--
BOUDIN NON DISPONEVA DI TANTI SCULTORI... AVEVA NUMEROSI SCALPELLINI ALLE SUE DIPENDENZE (E DUE LABORATORI, UNO A NIZZA ED UNO A MARSIGLIA.), MA POCHI, POCHISSIMI IN GRADO DI ANDARE OLTRE AD UNA LAVORAZIONE SEMPLICE.. GLI SCULTORI, A QUELL'EPOCA, ERANO PER LO PIU' IN ITALIA ED IN BELGIO.. E COSI', BOUDIN COSTRUIVA CAMINI SANISSIMI (LUI USAVA SPESSORI FORTI, NON BADAVA A SPESE NELL'USO DEL MATERIALE, PUR COSI' COSTOSO...), MAGARI RICCHI DI UNA QUALITA' DI LUCIDATURA CHE POCHI REALIZZAVANO, MA "ANDAVA SUL SEMPLICE", FACEVA INSOMMA QUELLO CHE LA SUA MANODOPERA PERMETTEVA..
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili. -
25
Larghezza max 135 - Altezza max 103 -
Larghezza bocca 91 - Altezza bocca 82 - Profondità pianale 38
CAMINO DALLE LINEE PULITISSIME ED ESSENZIALI, PROVENIENZA COSTA AZZURRA,
EPOCA NAPOLEONE III
OTTIMA CONSERVAZIONE E PATINA. MARMO BIANCO DI CARRARA.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
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Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
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- - - COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO - - -
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini).
-Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA -
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere. -
002XVI
Larghezza max 123 - Altezza max 105
larghezza bocca 87 - Altezza bocca 88 - Profondità pianale 35
Camino a "botte" ...
camino Luigi XVI, 2 fiori con gamba mossa in uno splendido marmo Calacatta. Camino elegante e Molto particolare per la sua forma.. DA VEDERE
provenienza Parigi epoca seconda metà dell'800
-CALACATA-
Il Calacata presenta venature di colore giallo – crema su una pasta di fondo bianca o color avorio; la colorazione delle vene è dovuta alla presenza nella tessitura della roccia di minutissimi cristalli di mica bianca o muscovite: questo marmo è considerato di gran pregio e la sua reperibilità è piuttosto limitata.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
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Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili.
------COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO------
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini). -
011XVI
Larghezza max 121 - Altezza max 105 -
Larghezza bocca 79 - Altezza bocca 89 - Profondità pianale 35
CAMINETTO LUIGI XVI "CANNELURE" SCOLPITO IN UN BELLISSIMO MARMO DI UNA CAVA NON CENSITA.
LE QUALITA' DI QUESTO CAMINO SONO LE SUE OTTIME DIMENSIONI (MOLTO PROPORZIONATE)...
ED OVVIAMENTE LA RARITA' E LA BELLEZZA DEL SUO MARMO VENATO SIMILE AL LEGNO FOSSILE.
MOLTO FASCINOSO...
PROVENIENZA FRANCIA, IN OTTIME CONDIZIONI E PATINA, EPOCA SECONDA META' DELL'800
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza ... La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
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Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili.
LUIGI XVI “CANNELURE”
Camino gradevole ed elegante. Il suo nome,”Cannelure” significa scanalatura,e questa pratica decorativa,tutto sommato estremamente semplice, è l’unica concessione alle lastre di questo camino che,comunque vive (e bene) del suo impianto architettonico. -
019 I
Larghezza max 169 - Altezza max 110 -
Larghezza bocca 122- Altezza bocca 88- Profondità pianale 44
CAMINO IMPERO A COLONNA IN MARMO VERDE ALPI.
LINEE PERFETTE, PERFETTE ED ELEGANTISSIME NELLA LORO PUREZZA STILISTICA.
I SUOI BRONZI SONO QUELLI D'ORIGINE, IL MARMO E' UNO DEI MARMI PIU' PREZIOSI DEL PERIODO OTTOCENTESCO, VISTO CHE LA SUA CAVAZIONE DURAVA 30-40 GIORNI AL MASSIMO (DI PIU' NON LO CONSENTIVANO, ALL'EPOCA , LE CONDIZIONI CLIMATICHE ALPINE...OGGI, INVECE, CON LE MODERNE TECNOLOGIE, QUESTO STESSO MARMO VIENE CAVATO MOLTO PIU' FREQUENTAMENTE).
--- EPOCA COSTRUZIONE 1850/60 --- -
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi. Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili.
------COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO------
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini). -
831
Larghezza max 138 - Altezza max 134
Larghezza bocca 106 - Altezza bocca 100 - Profondità pianale 35
Camino in marmo Rosso Francia "Boudin"
Francia Epoca 800
--IL COSTRUTTORE "BOUDIN"...--
BOUDIN NON DISPONEVA DI TANTI SCULTORI... AVEVA NUMEROSI SCALPELLINI ALLE SUE DIPENDENZE (E DUE LABORATORI, UNO A NIZZA ED UNO A MARSIGLIA.), MA POCHI, POCHISSIMI IN GRADO DI ANDARE OLTRE AD UNA LAVORAZIONE SEMPLICE.. GLI SCULTORI, A QUELL'EPOCA, ERANO PER LO PIU' IN ITALIA ED IN BELGIO.. E COSI', BOUDIN COSTRUIVA CAMINI SANISSIMI (LUI USAVA SPESSORI FORTI, NON BADAVA A SPESE NELL'USO DEL MATERIALE, PUR COSI' COSTOSO...), MAGARI RICCHI DI UNA QUALITA' DI LUCIDATURA CHE POCHI REALIZZAVANO, MA "ANDAVA SUL SEMPLICE", FACEVA INSOMMA QUELLO CHE LA SUA MANODOPERA PERMETTEVA..
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili. -
542LF
Larghezza max 138 - Altezza max 113
Larghezza bocca 91 - Altezza bocca 87 - Profondità pianale 40
Camino Luigi Filippo in uno STUPENDO marmo ROSSO LEPANTO...
Camino di buone dimensioni sobrio ed elegante
epoca seconda metà dell'800
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
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Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili.
------COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO------
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini).
-Rosso Levanto
Il Rosso Levanto era già uno dei più importanti marmi colorati usati dai romani. Ma in ogni epoca è stato largamente impiegato per rivestimenti, colonne e pavimenti pregiati.
L'attività estrattiva, che ha avuto il suo picco tra la fine del diciannovesimo secolo e i primi anni trenta, è attualmente molto limitata e concentrata solo in poche cave. Geologicamente si tratta di un'oficalce a fondo rosso sangue tendente al violaceo, che presenta venature bianche di calcite, rari ammassi di quarzo e, a volte, zone verdi di serpentino. La colorazione rossa prevalente è dovuta all'ematite. Il peculiare aspetto cromatico e le caratteristiche di lucidabilità e durabilità del materiale ne hanno determinato la fortuna merceologica.
Il Marmo Rosso Levanto viene oggi utilizzato per pavimenti e rivestimenti di lusso, sia per interno che per esterno. Se lucidato, la sua superficie acquista molta brillantezza, facendo risaltare al massimo le cromie rosse venate di bianco e verde, e rendendolo un materiale d'eccellenza per pavimentazioni e rivestimenti di prestigio. -
014LF
Larghezza max 131 - Altezza max 104 -
Larghezza bocca 96 - Altezza bocca 82 - profondità pianale 36
Camino Luigi Filippo in marmo Bianco Carrara Epoca Seconda metà dell'800
Il camino è in PERFETTE CONDIZIONI, gli basterà una bella ripulita ed una passata di cera per tornare allo splendore originale.
COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo. <br<(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini
-Alcuni cenni storici sul marmo BIANCO CARRARA -
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo lunense") è un tipo di marmo, estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.Le cave di marmo erano probabilmente già utilizzate durante l'eta del rame dai primitivi abitanti della zona per produrre utensili vari e oggetti decorativi e commemorativi da interrare nei sarcofagi con i defunti. Con i Romani si sviluppò l'attività estrattiva vera e propria, e a partire dall'epoca di Giulio Cesare (48-44 a.C.) rifornisce di blocchi di marmo bianco le maggiori costruzioni pubbliche di Roma e numerose dimore patrizie. L'esportazione avviene tramite il porto di Lumi, per cui veniva detto marmo lunense. Dal V secolo l'attività estrattiva subisce un periodo di stasi a seguito delle invasioni barbariche. In seguito con la maggiore diffusione del Cristianesimo il marmo viene richiesto in grandi quantità per l'edificazione di edifici religiosi e per il loro arredo interno. Si ricordi, a titolo di esempio, che l'artista e scultore Michelangelo Buonarroti prediligeva il "marmo bianco" di Carrara per le sue opere.
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili. -
685XVI
Larghezza max 136 - Altezza max 105 -
Larghezza bocca 95 - Altezza bocca 84 - profondità pianale 35
Camino Luigi XVI con bronzi di origine e buona qualità, in marmo Carrara Arabescato...di colore caldo e elegante...
Epoca di costruzione Napoleone III 1870 circa
COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini).
La qualità del marmo … Le sfumature di colore … La patina…La bellezza …La linea … Le proporzioni della scultura del marmo …
Sono tutte cose che NON SI RIUSCIRA’ MAI a comprendere con esattezza mediante una foto ….
Foto che nel caso di un sito internet, per comodità e pesantezza della stessa, viene ridotta e soprattutto, in questo caso, le foto sono di pessima qualità perché sono da me realizzate …(posso comprare qualsiasi dispositivo fotografico ma non riesco ad effettuare foto di qualità).
Quindi, la cosa più saggia è quella di poter vedere e toccare con mano la qualità di questi antichi caminetti ottocenteschi.
Non esitate a contattarmi telefonicamente, (338 56 57 607 oppure 06 68 80 31 20) sono SEMPRE a VOSTRA DISPOSIZIONE per fissare un appuntamento con voi e SENZA NESSUN IMPEGNO visionare tutti i camini disponibili. -
124XVI
Larghezza max 145 - Altezza 105 -
Altezza bocca 82 - larghezza bocca 101 - profondità pianale 36
CAMINO LUIGI XVI "RAMO D'ULIVO" IN MARMO STATUARIO CARRARA
PARTICOLARE ED ELEGANTE CAMINO IN MARMO BIANCO CANDITO IN STATUARIO CARRARA
...ELEGANTE PER IL COLORE BIANCO E CALDO DEL SUO PARTICOLARE E PREGIATO MARMO... <br<...ELEGANTE PER LE SUE FORME E LE SUE SCULTURE...
...ELEGANTE PER LE SUE PROPORZIONATE MISURE...
PROVENIENZA PARIGI, EPOCA SECONDA META' DELL'800, SCULTURA CARRARINA.
LUIGI XVI “TROIS FLEURS E RAMO D'ULIVO“
Camino destinato sin dall’origine a impreziosire saloni già importanti. Il camino quasi esclusivamente veniva prodotto in marmo Bianco di Carrara, ma semmai ne trovereste uno in altri marmi COLORATI e soprattutto con buona lettura delle scolpiture, pagatelo qualunque cifra. Tra il “Trois Fleurs “,quello con il fiore ovale nel frontale è il più diffuso, ma non l’unico, visto che di questo modello di camino esiste in altre due,raffinatissime e di non sempre possibile reperimento ,il Trois Fleurs con “perlage”, ricco di file di bianche perle scolpite,e il Trois Fleurs con “RAMO D'ULIVO” (e nodo d’amore) sul frontale.
-STATUARIO_
Lo Statuario. è il marmo più pregiato in assoluto: fin dal tempo dei Romani è stato utilizzato in scultura per la sua colorazione bianco avorio e la sua particolare tessitura cristallina che ben si adatta al lavoro di scalpello; è un materiale molto raro e molti dei giacimenti che nel passato hanno fornito il marmo per sculture celeberrime sono ora esauriti.
COSTRUZIONE DEL CAMINO FRANCESE NELL'OTTOCENTO
I camini Francesi ,in realtà, lo sono tali solo per meno della metà;( mi spiego) in Francia veniva eseguito il disegno e lo stile secondo le esigenze del committente; mentre la costruzione materiale del rivestimento del camino avveniva quasi esclusivamente in ITALIA, presso quella miriade di laboratori artigianali alle pendici del monte Amiata ,a Pietrasanta o a Carrara, ad Avenza o a Massa… mille laboratori di artigiani scalpellini che realizzavano con le loro sapienti mani dei pezzi unici ed apprezzati in tutto il mondo.
(da non confondere con camini in pasta di marmo creati in fantomatici laboratori CINESI ,dove come materiali o stile ,non hanno niente a che vedere con questi camini).